Reaction Italian Rap: l'argomento più in voga su YouTube
Si sa, quando prende piede una nuova moda che proviene dal web o semplicemente dalla televisione avviene sempre una presa di posizione in merito, tra i favorevoli della situazione appena createsi e quelli che invece sbottano denigrando la novità. Nell’ambito del rap, principalmente nell’ultimo anno e soprattutto negli ultimi mesi in Italia, ha preso piede una nuova trovata fatta apposta per gli Youtubers, dove dei fantomatici “intenditori” ascoltano apparentemente per la prima volta una canzone dando infine un parere che si sofferma prevalentemente sul “Flow” e sulla “Base” , tutto contornato con balletti e espressioni molto discutibili, ma sicuramente divertenti.
Detta cosi, con questi termini, andrebbe tutto bene, se non fosse per i contenuti bizzarri e surreali proposti, che potrebbero mandare in paranoia chi ascolta questa musica giornalmente da anni e ne fa’ un culto di vita. Basta fare un salto su Youtube e cercare “reaction italian rap” per intenderci; troveremo soprattutto britannici facilmente riconoscibili per la guida a destra e un’infinità di americani che paradossalmente, invece di pensare alle proprie produzioni, guardano e commentano tutte le nuove leve italiane , ma anche artisti già affermati come Guè , Marracash e Salmo . E riutilizzo la parola “INTENDITORI” , perché sembrano dei sommelier che assaggiano per la prima volta del Tavernello in brick e credono sia il nettare degli dei.
E come dicevo all’inizio, questa nuova moda ha portato alla creazione di due correnti di pensiero: chi crede siano degli imbecilli con poco da fare nella vita e chi invece è convinto, nel bene e nel male, che questi facciano realmente sul serio. La ciliegina sulla torta è che una piccola cerchia di quest’ultimi, soprattutto ragazzini italiani, stanno cercando di emulare i loro colleghi stranieri con un fare molto più serioso e creando una confusione incredibile nell’ambiente. Perché questi canali stranieri spesso e volentieri specificano che stanno commentando della musica Trap , dove il rap è solo una costante nemmeno cosi tanto presente nell’ultimo periodo . In Italia invece si tende a generalizzare troppo, dando del Rap a qualsiasi traccia contenente dei bassi e delle voci modificate(…), anzi si azzarda anche a dire che tutto questo sia Hip Hop. Io personalmente non posso convincere i lettori sul mio punto di vista, ma posso sicuramente dire che questa nuova tendenza sta donando tanta visibilità agli italiani dove, con un pizzico di furbizia in più, dovrebbero cavalcare l’onda finché è alta e percorribile, anche solo per farsi un nome al di là della strada e delle 4 mura che compongono la sala registrazioni. E magari perché no, forse qualcuno ci metterà la faccia e creerà un canale dove si commenterà della musica Hip Hop per come si deve, analizzando in primis la poetica del testo e quello che l’artista vuole esprimere e in secondo luogo la produzione e la metrica.
E voi su questa nuova diatriba appena scoppiata cosa ne pensate ?
Peace.
